“Se il Signore avesse conosciuto questa piana di Puglia, luce dei miei occhi, si sarebbe fermato a vivere qui” Federico II

Una nuova attrattiva naturalistica sta per aprire alle porte di Manfredonia, nel territorio del Parco Nazionale del Gargano ed il suo nome è “Oasi La Laguna del Re“.
L’Associazione Daunia TuR di Manfredonia, il Centro Studi Naturalistici di Foggia, l’Associazione Fare Natura di Margherita di Savoia attraverso un protocollo d’intesa hanno costituito un hub ambientale per la gestione di quest’are naturalistica dell’estensione di circa 56 ettari, di proprietà del Consorzio di Bonifica della Capitanata e della Regione Puglia.
Attraverso l’Azione “LIFE+ Natura e biodiversità”, nel cui ambito specifico si inserisce il progetto “Zone Umide Sipontine”, ha lo scopo di contribuire all’attuazione della politica e della normativa comunitarie in materia di natura e biodiversità, in particolare della Direttiva concernente la conservazione degli uccelli selvatici (Direttiva 79/409/CEE, “Uccelli”).
L’area progettuale, grazie alla vicinanza al mare, è un ponte ideale per la funzionalità della rete ecologica delle zone umide rappresentate dal Sito d’Importanza Comunitaria “Zone umide della Capitanata” e dalla Zona a Protezione Speciale “Paludi presso il Golfo di Manfredonia”, che per estensione e biodiversità può essere considerato il secondo polo di importanza fra le zone umide italiane. L’area comprende zone umide presso le foci di tipici torrenti dell’Italia meridionale testimonianza delle più vaste ed estese paludi che ancora ai primi del `900 contavano in Capitanata oltre 80.000 ettari.
L’area è stata resa attrattiva grazie al ripristino delle valli alluvionali originali, alla creazione di torrette di avvistamento, pontili, altane e capanni per rendere operativa l’attività di birdwatching, passeggiate naturalistiche ed eventi culturali e naturalistici di valenza sociale e turistica.
